Il 10 aprile 2021, si è concluso con successo il webinar "Artificial Intelligence Tools in Automotive", organizzato congiuntamente da Inkred International Consulting Ldt (Centro di promozione sino-italiano delle tecnologie di produzione intelligente), dalla Ningbo University School of Mechanical Engineering e dal Politecnico di Torino, tenutosi al Moon Lake Golden Gateway Town. Il webinar è stato anche supportato dal Ningbo Foreign Experts Bureau e dalla Ningbo Smart Manufacturing Association. In questa sede è stato possibile condividere e scambiare conoscenze a livello accademico; in più è anche stato un momento di crescita in termini di cooperazione amichevole tra Cina e Italia.
Cai Jiemin, vicedirettore del Ningbo Bureau of Foreign Experts, ha tenuto il discorso di apertura, in cui ha dichiarato che questa opportunità di scambio interattivo tra Cina e Italia sarà sicuramente un'esperienza di apprendimento nel campo dell'avanguardia e servirà anche per portare ulteriori possibilità di sviluppo a Ningbo. Peng Wenfei, vicepreside della Ningbo University School of Mechanical Engineering, ha dichiarato che il Politecnico di Torino e l'Università di Ningbo hanno firmato un accordo per un'ulteriore cooperazione nei settori della ricerca, dei servizi locali e della formazione post-laurea. Ningbo è una città in cui il settore della produzione è ben consolidato, soprattutto quella automobilistica; di conseguenza l'Università di Ningbo faciliterà gli scambi accademici e le applicazioni in tale settore al fine di promuovere la cooperazione amichevole tra Italia e Cina.
Giovanni Belingardi, professore del Politecnico di Torino, ha iniziato il proprio intervento presentando il Centro per la mobilità automobilistica e la ricerca sostenibile (CARS) del Politecnico di Torino e ha poi introdotto brevemente i tre temi che sarebbero stati trattati durante la conferenza: i veicoli ecologici, la fattibilità del pooling e la mobilità nei trasporti, nella logistica e nelle città. Attualmente l’intelligenza artificiale sta ricoprendo un ruolo molto importante all’interno della società moderna; infatti, questo seminario è stato pensato proprio per condividere alcune delle ricerche fatte dal Politecnico di Torino sulle nuove frontiere delle auto intelligenti e della tecnologia AI, con l'aspettativa che ogni partecipante possa farne tesoro.
Stefano Feraco, dottorando del Politecnico di Torino, ha tenuto una presentazione sul tema dell’"Artificial Intelligence Assisted and Autonomous Driving", fornendo approfondimenti sulla progettazione e sull'applicazione della guida autonoma basata su reti neurali artificiali nei settori delle smart car, della mobilità intelligente e della protezione ambientale.
Pier Giuseppe Anselma, Claudio Maino e Alessia Musa, tre dottorandi del Politecnico di Torino, hanno presentato la loro ricerca sul tema "Tailored artificial intelligence for energy management in hybrid vehicles". Essa includeva argomenti come il frazionamento di potenza multimodale e il reinforcement learning per il controllo in tempo reale dei veicoli ibridi.
Sara Luciani, dottoranda al Politecnico di Torino, ha condiviso la propria presentazione sul tema "Un approccio di intelligenza artificiale per i sistemi di rilevamento delle batterie", che comprendeva la regolazione dei cambiamenti nelle batterie dei veicoli in diverse condizioni ambientali e l'uso di tecnologie AI per il rilevamento e la regolazione. Durante la sessione di domande e risposte, gli studiosi hanno discusso ulteriormente sull'acquisizione e il funzionamento dei dati.
Al termine degli interventi, il vicepreside Peng ha detto che i temi trattati durante la conferenza sono stati illuminanti e che l'Università di Ningbo sta iniziando a fare ricerca sull’AI e sulle aree correlate all'automotive. Inoltre, egli auspica che nel corso degli anni a venire i risultati della ricerca congiunta tra il Politecnico di Torino e l'Università di Ningbo possano essere utilizzati dall'industria locale, fornendo supporto tecnico e applicazioni concrete. Visto che il settore dell’automazione cinese è già ben consolidato, sarà un compito alquanto impegnativo quello di applicare la tecnologia italiana in esso.
Il vicedirettore Cai Jemin ha aggiunto che l'attuale ricerca sull'AI a Ningbo si basa principalmente sugli algoritmi e che in futuro ci saranno prospettive di applicazione più ampie. A Ningbo, le auto a guida automatica hanno già avuto un discreto successo; di conseguenza la parte cinese è disposta a fornire ulteriore supporto a quella italiana al fine di promuovere lo sviluppo di entrambe le parti.
In futuro, gli organizzatori di questo evento cercheranno di organizzare regolarmente workshop ed eventi su argomenti legati alla produzione intelligente.