Il 12 luglio scorsi si è tenuto il primo incontro online tra il China Port Museum e il Mu.MA-Istituto dei Musei del Mare e delle Migrazioni di Genova ed è stato firmato l'Accordo di Amicizia tra i due musei. Entrambe le parti hanno anche dichiarato che continueranno ad approfondire gli scambi e la cooperazione in diversi settori, tra cui quello delle esposizioni e delle mostre, quello della gestione delle collezioni, quello della ricerca accademica e quello dello sviluppo culturale.
All'incontro hanno partecipato le seguenti persone: Francesco D'Arelli, Direttore dell'Istituto Italiano di Cultura di Shanghai (Consolato Generale d'Italia a Shanghai); Barbara Grosso, Consigliera delegata dal Sindaco del Comune di Genova alle Relazioni Internazionali e alle "Politiche Culturali e Valorizzazione del Patrimonio Artistico e Culturale della Città"; Gloria Piaggio, Direttrice delle Politiche Culturali del Comune di Genova; Nicoletta Viziano, Presidentessa del Mu.MA-Istituto dei Musei del Mare e delle Migrazioni; Pierangelo Campodonico, Direttore del Mu.MA-Istituto dei Musei del Mare e delle Migrazioni; Kejun Ye, Direttore della Divisione Cooperazione Internazionale (Affari Europei e Africani) dell'Ufficio Affari Esteri di Ningbo; Yiren Li, Direttore della Divisione Musei dell'Ufficio Cultura, Radio, Televisione e Turismo di Ningbo; Jiehua Wang, Direttore della Base Nazionale di Protezione del Patrimonio Culturale Subacqueo di Ningbo e Direttore dell'Istituto di Gestione del Patrimonio Culturale di Ningbo; Jianping Cai, Direttrice dell'Ufficio Cultura, Radio, Televisione, Turismo e Sport del Distretto di Beilun; Yi Feng, Curatore del Museo del Porto della Cina.
▲Francesco D'Arelli, Direttore dell'Istituto Italiano di Cultura di Shanghai (Consolato Generale d'Italia a Shanghai)
▲Gloria Piaggio, Direttrice delle Politiche Culturali del Comune di Genova
▲Nicoletta Viziano, Presidentessa del Mu.MA-Istituto dei Musei del Mare e delle Migrazioni
Il direttore dell'Istituto Italiano di Cultura di Shanghai (Consolato Generale d'Italia a Shanghai), Francesco D'Arelli, ha dichiarato: "Ningbo e Genova hanno rispettivamente ricche risorse portuali e due lunghe storie come civiltà marittime. Entrambi i musei dovrebbero diventare importanti finestre per il dialogo tra la civiltà cinese e quella. Partendo dalla cooperazione museale, abbiamo promosso gli scambi e la cooperazione tra Ningbo e Genova ad un nuovo livello, in modo che le persone possano comprendere le ricchezze e le unicità di queste due culture, attraverso una prospettiva diversa e soprattutto nuova. Abbiamo anche rafforzato ulteriormente l'amicizia e gli scambi tra questi due popoli, al fine di migliorare la comprensione reciproca e di promuovere le relazioni amichevoli tra Cina e Italia".
▲Due musei firmano un accordo amichevole di co-costruzione del museo
Genova, il più grande porto commerciale ed importante centro industriale d'Italia, è nota anche come "Capitale europea della cultura". È una delle più importanti culle della cultura marittima e delle migrazioni in Italia e nell’area mediterranea, con importanti collezioni sui tali temi. Il direttore del Mu.MA-Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni, Pierangelo Campodonico, ha dichiarato: "Tutti i musei sono grandi fabbriche di cultura col compito di studiare il passato, il presente e il futuro dell'umanità; di interpretare ulteriormente il rapporto tra gli individui e quello tra le persone stesse e l'oceano; il tutto grazie agli scambi tra musei. Si spera che questi scambi culturali, che siano di tipo accademico e di elementi espositivi, si possano realmente concretizzare e che la fiducia tra il popolo cinese e quello italiano possa essere rafforzata attraverso loa firma di questo Accordo di Amicizia".
▲Pierangelo Campodonico, Direttore del Mu.MA-Istituto dei Musei del Mare e delle Migrazioni;
In qualità di promotore e testimone dell'incontro tra i due musei, Inkred ha svolto un importante ruolo di ponte. Ningbo e Genova hanno impronte storiche simili e posizioni importanti nello sviluppo della civiltà marittima e della cultura portuale nel mondo, oltre a condividere un concetto simile di interpretazione del rapporto tra il mare e l’umanità. Il dialogo tra le civiltà differenti è sempre stato un percorso necessario per arrivare al cuore delle persone. Grazie a questo viaggio a doppio senso attraverso le montagne e il mare, durato ben sei mesi, siamo riusciti a costruire un ponte di amicizia tra queste due realtà. Noi di Inkred crediamo fermamente che questo sia solo l'inizio di un lungo viaggio di collaborazione e amicizia proiettato verso il futuro.