Il 18 novembre 2022, come una delle attività più importanti dell'Expo della Cultura e del Turismo della Via della Seta Marittima 2022, si è tenuto il "Tianyi Talk: Book-Talk – Voci da tre antiche Biblioteche d’Italia e Cina" presso il Tianyi Pavilion di Ningbo, nella provincia dello Zhejiang. La direttrice del Tianyi Pavillon, Miss. Zhuang Lizhen, la direttrice della Biblioteca Medicea Laurenziana, Miss. Silvia Scipioni, e la direttrice della Biblioteca Malatestiana, Miss. Elisabetta Bovero, hanno concotto il dialogo e hanno firmato gli "Accordi di Ningbo", Creando così l'Alleanza Mondiale delle Biblioteche.
Alla fine del secolo scorso, alcuni studiosi cinesi hanno stabilito, dopo un ampio censimento, ricerca, vaglio, confronto ed esame dei dati, che le tre biblioteche più antiche del mondo siano la Biblioteca Medicea Laurenziana, la Biblioteca Malatestiana e il Tianyi Pavillon di Ningbo. Tutte e tre le biblioteche sono state fondate centinaia di anni fa e si sono sviluppate ininterrottamente fin dalla loro fondazione, mantenendo ancora gli edifici e le collezioni originali, cosa assai rara. Yu Qiuyu disse: "Il Tianyi Pavillon è diventato un miracolo culturale di estrema difficoltà e pathos". In termini di storia dello sviluppo della civiltà mondiale, quindi, queste tre biblioteche possono anche essere definite il miracolo nella storia della cultura libraria mondiale.
Questo dialogo è stato il primo “incontro” delle tre biblioteche dopo quasi 30 anni da quando hanno stabilito il loro posto nella storia della cultura libraria mondiale. Le curatrici sono state invitate a partecipare all'evento e a dialogare sulla storia, sul presente e sul futuro attraverso un collegamento video a distanza. Una "storia", una "collezione" e una "visione" sono state raccontate.
Collezionare libri è un'importante tradizione culturale dell'umanità e la biblioteca è un simbolo importante della civiltà umana. Con il passare del tempo, le collezioni di libri con una lunga storia stanno diventando sempre più rare. Al termine del dialogo, le tre curatrici hanno parlato di cooperazione futura, hanno guardato al futuro delle Biblioteche ed hanno firmato insieme gli Accordi di Ningbo.
Gli Accordi ritengono che, indipendentemente dai cambiamenti del mondo e dai mezzi di conservazione della cultura, i libri siano sempre stati una delle parti più preziose della civiltà umana. In quanto veicolo principale per la conservazione dei libri fisici, la biblioteca ha un valore culturale e storico unico in quanto deposito della memoria comune dell'umanità.
Gli Accordi chiariscono che, in quanto tre biblioteche più antiche del mondo, sia loro comune missione e responsabilità collaborare attivamente per preservare le collezioni librarie, studiarle e diffonderne la cultura, promuovere attivamente la costruzione e lo sviluppo della cultura libraria contemporanea e salvaguardare la memoria culturale più unica dell'umanità.
Gli Accordi prevedono che le tre biblioteche più antiche del mondo esplorino l'istituzione di una varietà di meccanismi di scambio, come le visite del personale, le mostre delle collezioni, l'apprendimento delle esperienze e la condivisione dei risultati, per costruire una piattaforma interattiva multicanale e di ampio respiro, per approfondire la cooperazione amichevole tra di loro e per promuovere lo sviluppo comune delle collezioni librarie.
Su questa base, le tre biblioteche si sono unite per avviare la creazione dell'Alleanza Mondiale delle Biblioteche in modo che i classici, che sono il patrimonio culturale dell'umanità, possano continuare a contribuire con la loro saggezza all'umanità nell'era digitale, e che i libri possano continuare a illuminare la strada per il progresso dell'umanità.
Ningbo era il porto di partenza orientale della Via della Seta marittima; Firenze, dove si trova la Biblioteca Medicea Laurenziana, è stata la culla del Rinascimento europeo e Cesena, dove si trova la Biblioteca Malatestiana, è una città simbolo della cultura italiana. Ningbo e queste due città, sebbene separate da migliaia di chilometri e siano agli estremi opposti dell'antica Via della Seta, hanno un profondo legame storico. Negli ultimi anni, Ningbo ha approfondito la cooperazione con molte città italiane nei settori della cultura, dell'economia e del commercio, della scienza e della tecnologia.
Quest'anno, in occasione dell'"Anno della cultura e del turismo tra Italia e Cina", è stato organizzato questo dialogo con la speranza che possa aprire una finestra per il pubblico per comprendere al meglio la cultura dell'Italia e della Cina e creare nuove opportunità per entrambe le parti, per approfondire ulteriormente gli scambi e la cooperazione nel campo della cultura e del turismo.
Sono proprio queste le motivazioni che hanno spinto Inkred International Consulting Ningbo Co., ltd (Inkred) a partecipare all'organizzazione di questo magnifico evento. In qualità di attore attivo nelle relazioni sino-italiane, Inkred ha sempre puntato a costruire un ponte tra Ningbo e l'Italia in molti campi, tra cui l'arte e la cultura.